I Goonies

Informazioni: Un film di Richard Donner. USA 1985. Durata 114 minuti. Genere: commedia, avventura. Cast: Josh Brolin (Brand Walsh), Sean Astin (Mickey Walsh), Jeff Cohen (Chunk Cohen), Martha Plimpton (Stef), Corey Feldman (Clark “Mouth” Devereaux), Kerry Green (Andy Carmichael), Jonathan Ke Quan (Richard “Data” Wang), Joe Pantoliano (Francis Fratelli), Robert Davi (Jake Fratelli), Anne Ramsey (Mamma Fratelli), John Matuszak (Lotney “Slot” Fratelli).

Impensabile vivere un’infanzia senza aver mai visto questa splendida pellicola, nata su un soggetto del grande Steven Spielberg e meritevole di aver lanciato giovanissimi una serie di attori tuttora conosciuti in tutto il mondo.
Per chi non lo sapesse infatti, Corey Feldamn è stato uno degli attori di punta degli anni Ottanta/inizi anni Novanta, adorato dalle ragazze di tutto il mondo; Sean Astin è invece Sam ne “Il Signore degli anelli”, fedele compagno del protagonista Frodo.

La storia inizia nella cittadina immaginaria di Goon Docks, in pieni anni Ottanta.
Mickey e Brand sono i figli del custode del museo della città che ultimamente si adopera per evitare che il loro quartiere residenziale venga rilevato e ridotto ad un campo da golf.
I due ragazzi hanno degli amici un po’ particolari, che si fanno chiamare “Goonies”: il giovane Data, sempre alle prese con qualche stramba invenzione; Mouth, spaccone continuamente pronto allo scherzo ed alla presa in giro; Chunk, appassionato di cibo e gran narratore di storie incredibili.
All’inizio del film quest’ultimo corre a casa di Mickey e gli racconta di aver assistito ad un inseguimento della polizia: è infatti evasa la terribile Banda Fratelli, costituita da tre assassini e delinquenti senza scrupoli.
Poco dopo sopraggiungono i compratori del quartiere e i ragazzi si arrovellano il cervello per evitare che esso venga demolito: scelgono allora di visitare la soffitta, alla ricerca di qualche prezioso.
Qui vi trovano una serie di articoli ed indizi riferiti ad un misterioso tesoro di Willie l’Orbo; ma è il ritrovamento di una mappa che smuove il gruppo alla ricerca del bottino.
Seguono quindi le indicazioni e, sulla strada, incontrano Andy e Steff; Brand ha una cotta per Andy e per questo decide di portare le giovani con loro.
La mappa porta ad un vecchio ristorante vicino al mare, che altro non è che il quartier generale della Banda Fratelli.
I ragazzi decidono comunque di visitarlo ed attendono che i delinquenti se ne vadano per qualche minuto.
Entrano quindi nelle cantine del ristorante e qui trovano un passaggio sotterraneo: proprio mentre stanno entrando torna la Banda Fratelli e Chunk rimane fuori dal nascondiglio.
Mickey chiede all’amico di cercare aiuto ed i due si separano.
Chunk corre nel bosco di notte e, una volta giunto sulla strada, ferma una macchina raccontando l’accaduto: il conducente dell’auto però è la madre della Banda, quindi Chunk viene rapito e riportato al ristorante.
Nel frattempo i Goonies seguono le indicazioni della mappa: il sotterraneo è pieno d’ insidie e trabocchetti che vengono prontamente elusi dall’astuzia e dall’agilità dei ragazzi.
La Banda Fratelli interroga Chunk e alla fine insegue i Goonies nel sotterraneo; il ragazzino invece viene rinchiuso assieme a Slot, uomo affetto da varie patologie ma di animo buono.
I Goonies giungono al vascello tesoro di Willie l’Orbo ma vengono interrotti dalla Banda Fratelli: proprio nel momento più drammatico sopraggiungono però Chunk e Slot che salvano i ragazzi.
Al termine del film il vascello verrà liberato, la Banda Fratelli arrestata e Mickey riuscirà a salvare il suo quartiere con qualche pietra preziosa che aveva nascosto in tasca.

Questo film è sicuramente una pellicola molto divertente e coinvolgente: attraverso l’avventura dei ragazzi verrete trasportati in un mondo fantastico, in un’avventura che tutti noi avremmo voluto vivere da piccoli.
Gli allestimenti scenografici sono decisamente molto curati, in grado di coinvolgere lo spettatore.
A dispetto della giovane età dei protagonisti, tutti loro sono perfettamente calati nei panni che interpretano: sono tutti da menzionare in maniera particolare, in quanto il film non sarebbe stato lo stesso senza ciascuno di loro.
Le musiche sono splendide, in puro stile anni Ottanta, con la grande Cindy Lauper e la sua “Good Enough”.

Assolutamente consigliato ai giovanissimi ed a coloro che non rinunciano ad avventure fantastiche, seppur con qualche anno in più.

Voto personale: 8 1/2/10.